domenica 30 marzo 2008

Non c'è fine



Ora la notte mi sognerò Bondi.
sheenafabio

sabato 29 marzo 2008

Trovatemi qualcosa di più trash




Brutta bestia la parcondicio.
Quel che è palese ed evidente è che gli autori di questo tristissimo e ridicolo video (mi fermo al superlativo perchè la lingua italiana non permette di più) sono state lautamente pagate da Forza Italia per affossare la campagna elettorale di Veltroni.
Lo stile è quello, ed è bello pensare che sia l'unica spiegazione che possa giustificare una cosa di quest'orribile portata.
sheenafabio

update: Si, ok, questo è probabilmente più trash. No, dai, questo è ancora peggio.

venerdì 14 marzo 2008

Dichiarazione di guerra a Giuliano Ferrara #4


GENOVA - Ferrara ha poi annunciato che diversi slogan verranno affissi in diverse città italiane con la scritta: «A Genova un bambino è stato abortito per un reality show». «Il ministro Pollastrini - ha affermato Ferrara - ha provato a insinuare che il suicidio del medico dipendesse dal clima della mia campagna, come già era avvenuto a Napoli.Ma non sono io, è l'aborto che crea senso di colpa». «Le stesse cronache genovesi - continua il direttore de 'Il Foglio' - raccontano di una donna che ha abortito perché ha rotto il fidanzamento. Siamo arrivati a un punto in cui l'aborto è moralmente indifferente, sulle cliniche abortiste andrebbe invece scritto 'Abort macht Frei', così come a Birchenau c'era scritto 'Arbeit Macht Frei'».

DUE MILIONI DI VOTO - Ferrara ha poi parlato delle elezioni politiche: «Avremo due milioni di voti e 30 deputati alla Camera - afferma il promotore della lista 'Aborto, no grazie' - con i quali porteremo in Parlamento questioni politiche vere»
.

Ferrara è un grande intellettuale.
Vi assicura che non è lui a creare il senso di colpa, ma poi se ne va in giro ad incollare manifesti contro una donna che avrebbe abortito - e non è neanche vero - per un reality show.
Si indigna pure - ma che dite, è l'aborto che crea senso di colpa, non io - mentre inchioda l'insegna di Auschwitz sul cancello di ingresso di un ospedale e ci delizia con un raffinatissimo calembour (lì c'era scritto "Arbeit macht frei", qui bisognebbe scrivere "Abort macht frei", arbeit - abort, l'avete capita?), di quelli che nemmeno Beppe Grillo quando si incazzò con il Der Spiegel chiamandolo Der Stronzen.
Si dichiara convinto di prendere due milioni di voti (circa il 5%) e trenta seggi alla Camera e vi fa pure venire il dubbio che...ma dai, magari scherza, non dice davvero, è tutta una pantomima...e invece lui è serissimo.
Ferrara è un grande intellettuale, talmente grande che nel giro di due frasi cade in una serie di contraddizioni logiche notevoli:
-Siamo arrivati a un punto in cui l'aborto è moralmente indifferente;
-É l'aborto che crea senso di colpa.
Ma non gliene vogliamo. Si sa che è più difficile argomentare quando non si crede alle cazzate che si dicono.
sheenafabio

Etichette:

domenica 9 marzo 2008

Quando lo stile c'è


"Non credo che gli Usa siano pronti a una presidenza di Obama, non fosse altro perché è un nero, un afro-americano".
Gianfranco Fini, 7 marzo 2008


Credo che l'Italia ?non? sia pronta per un governo con Gianfranco Fini, non fosse altro perchè è un coglione.
sheenafabio

martedì 4 marzo 2008

Trovatemi qualcosa di più nerd



É un periodo di magra.
Il Viminale impone a Storace di cambiare il simbolo della sua Destra, perchè troppo simile a quello di Alleanza Nazionale. Gianfranco Fini, dal canto suo, se l'era già dimenticato.
Con Silvio Berlusconi che usa il Milan A.C. come megafono di popolarità, millantando vincenti paragoni con Santiago Bernabeu, la notizia più interessante un po' per tutti è Fabrizio Corona che truffa un benzinaio pagando il pieno con una banconota falsa, ma autografata.
Dopotutto, il carovita è un po' per tutti.
sheenafabio