mercoledì 20 giugno 2007

Lo scudetto degli onesti

La Covisoc:

"L'equilibrio finanziario sarebbe saltato se la società avesse evidenziato le perdite connesse alle plusvalenze fittizie e l'Inter non avrebbe superato i parametri chiesti dalla Covisoc per l'iscrizione al campionato 2005-2006"

Da queste parole si deduce quindi che l'Inter non avrebbe potuto iscriversi al campionato 2005-2006.
Alla faccia dello scudetto degli onesti.

Sembra che la faccenda sia delle più serie, visto che la Gazzetta, tra i principali quotidiani filo-interisti, ne parla in primo piano sul suo sito.
É ovvio che nelle prossime ore la situazione cambierà e magicamente l'articolo passerà a pagina 12, sommerso da un gossip su Teddy Sheringam e uno sulla moglie di Dettori.
Ma, visto che lo sporco affare riguarda in maniera più ridotta anche la seconda squadra del cuore della Gazzetta, il Milan, se all'interessantissimo caso di Suazo han dedicato 4 pagine, domani come minimo nelle edicole troveremo un numero speciale, con tanto di medaglie d'oro con la faccia di Galliani, Moratti, Berlusconi e Pellegatti.

Secondo il dotto avvocato Mattia Grassani l'Inter potrebbe addirittura rischiare la retrocessione in serie B, sempre da onesti.

E nel mentre, il titolo della Gazzetta è cambiato in un diplomatico "Vecchi bilanci Milan e Inter, per il pm ci sono irregolarità".

Come se ci fosse stata una folle indagine sui bilanci dell'era Herrera e qualche pazzo avesse trovato una marca da bollo mancante.
sheenafabio