lunedì 18 dicembre 2006

Olè

1.non vederli;
2.sbuffare con superiorità ogni volta che li si sente nominare;
3.murare le porte dei cinema della propria città;
4.sempre nei cinema, sostituire di soppiatto la pellicola nel proiettore con "L'arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat" dei fratelli Lumière;
5.ammutolire per almeno 15 minuti ogni volta che li si sente nominare;
6.polonio 210;
7.andare a vederli al cinema, mettersi in prima fila, e guardare per tutta la durata del film qualche puntata de "I Cavelieri dello Zodiaco" su di un televisore appoggiato sul palco (se non c'è il palco, costruirsi in un men che non si dica un piccolo ma confortevole predello) [in realtà non c'entra nulla ma era una giustificata scusa per riportare alla memoria immagini di questo tipo];
8.mettersi un secchio di latta in testa e colpirlo ripetutamente con un mestolo da cucina ogni volta che li si sente nominare;
9.andare a vederli al cinema, mettersi in prima fila muniti di Travelgum e di un apposito sacchetto (stile gita in pullman delle medie). Così accessoriati, sottolineare le gags più riuscite con finti conati di vomito e/o svenimenti;
10.andare a vederli al cinema e importunare gli altri spettatori con pietose ma esilaranti imitazioni di Paris Hilton nell'ultima pubblicità della tre.

Tutto questo per dire che ci sono almeno dieci modi per manifestare il proprio disprezzo nei confronti dei film di Vanzina. E tutti e 10 sono di gran lunga migliori di questo.
sheenafabio