martedì 24 ottobre 2006

L'onorevole Santanchè (mi sta sulle palle)

Forse sono scemo io, forse siamo scemi tutti.
L'onorevole (oddio..) Santanchè se ne va in giro a dire che secondo il Corano il velo non è prescritto per le donne. E siccome cercava di convincere niente meno che un imam, boh, magari ci posso credere che se l'è letto tutto. Magari con poca attenzione, ecco.
Dice che è un simbolo politico, e il problema non si capisce dove stia, anche se fosse così.
Dice che è un simbolo di sottomissione della donna. E non vorrei sembrare poco cortese, ma mi pare tanto una cazzata. Il problema della sottomissione della donna nel mondo islamico non è certo il velo. Anzi, signora (perchè l'onorevole mi sta un po' sulle palle) Santanchè , chieda a qualche donna islamica se porta il velo per scelta o per costrizione. Poi si giri e chieda a qualche vecchietta se recita il rosario 3 volte al giorno per scelta o per costrizione. Chieda a un bambino se si è battezzato per scelta o per costrizione. Chieda a Gesù Cristo se è morto in croce per scelta o per costrizione.
Il problema della sottomissione delle donne nel mondo islamico, come già detto, è gravissimo ed evidente, ma non è certamente legato al fatto che le donne portino il velo.
Dice che il velo è come la stella gialla degli ebrei, e qui, signora Santanchè, mi sembra proprio una gran stronza.
Dice poi che l'imam di Segrate "è un violento, uno che si è autoproclamato leader religioso". Ok, un imam in giro non ha la stessa fama di un cappellano, ma se lui è violento, lei che cercava di spiegarli il Corano e di farlo passare per un delinquente che cos'è?
C'è chi, con molta meno eleganza dell'imam, non avrebbe replicato dandole dell'ignorante.
I giornalisti adesso parlano di Fatwa, ma mi sembrano un po' fissati. Non è che adesso ogni volta che un imam che si incazza (l'imam di SEGRATE eh) deve scatenare un pandemonio. Del tipo che l'imam se la prende col vigile che l'ha multato per divieto di sosta e tempo due giorni e i suoi sicari l'hanno sgozzato. A questo punto mi autoproclamerei anch'io imam, visti i vantaggi.

La conclusione della Santanchè è da applausi: "Non si tratta di misurare centimetri di velo, né di valutare, come ha fatto qualcuno, se alle donne stia bene o no. Questo è un simbolo che dobbiamo rifiutare, qui siamo in Italia, non c'è spazio per i califfati".

Non c'è spazio per i califfati. Beh, se non si tratta di valutare se alle donne stia bene oppure no, perchè tanti simboli vanno bene e questo no. Perchè non dobbiamo rifiutare anche il crocifisso, che qui siamo in Italia e non c'è spazio per gli arredi vaticani?
sheenafabio










(l'eleganza dell'onorevole Santanchè mentre lancia una fatwa)